Il reparto produttivo rappresenta il cuore pulsante di un’azienda, nonché il luogo dove applicare la strategia identificata e puntare all’eccellenza. Questo richiede processi solidi e lineari che fanno leva sull’utilizzo consapevole dell’esperienza dei propri collaboratori. Spesso l’operatività è basata su prassi consolidate e non su una costante rivisitazione critica delle modalità utilizzate, creando così una condizione nella quale l’utilizzo delle risorse può essere sbilanciato su attività che non aggiungono valore.
Invece è fondamentale stabilire degli standard di riferimento che rappresentino in maniera misurabile il proprio livello di eccellenza, che verrà sostenuto ed incrementato grazie ad un approccio strutturato al problem solving, inteso non solo come gestione dell’emergenza, ma come l’insieme di attività mirate al raggiungimento di uno standard prefissato.
Analisi del processo di produzione
In un mercato così competitivo non solo il prodotto o il marketing possono fare la differenza, ma anche la continua tensione al raggiungimento di standard produttivi eccellenti
Operare in modo efficiente non consiste quindi solamente nell’applicare degli strumenti predefiniti, bensì coltivare una cultura di ricerca del miglioramento continuo integrata nella cultura aziendale, perseguendo così lo scopo ultimo di far emergere le soluzioni dall’interno.
Contenuti
- Colloqui individuali
- Valutazione della traduzione della strategia aziendale in obiettivi di reparto
- Analisi di KPI di reparto e di governance
- Verifica dell’utilizzo del Visual Management
- Valutazione dell’approccio al problem solving
- Valutazione dell’approccio al Controllo di Processo e Controllo Qualità
- Analisi della gestione del reclamo interno ed esterno (focus su azioni correttive e one point lesson)
- Valutazione della gestione dello scale-up e dell’analisi del rischio
- Valutazione della presenza ed utilizzo di standard operativi e approccio alla condivisione
- Analisi dell’esercizio della leadership e del sistema di gestione della performance
- Report su aree di miglioramento del reparto
Perché puo essere utile questa analisi?
Verificare che l’allocazione delle risorse non sia dispersiva ma destinata alle attività che generano maggior valore e permetta il raggiungimento di standard elevati.

16 anni di azienda manifatturiera, metà dei quali ricoprendo un ruolo dirigenziale nell’ambito di attività che coprono la filiera ricerca e sviluppo, controllo qualità, industrializzazione e ottimizzazione dei processi produttivi. Dottorato in Chimica, Green Belt (Lean Six Sigma), Black Belt (Design for Lean Six Sigma), Business Coach e NLP Practitioner, tengo sempre un occhio puntato al quadro generale nel quale si inserisce un determinato processo al fine di non imporre un format preconfezionato ma costruire soluzioni allineate al DNA aziendale.
20 anni come musicista semiprofessionista mi hanno insegnato l’importanza dell’interplay basato sull’ascolto reciproco nonché il fatto che lo strumento è fondamentale ma viene dopo, prima ci vuole il musicista!
Lorenzo Orsini
Specialista analisi del processo di produzione

Sono una persona intraprendente, determinata e testarda. Mi piacciono le sfide, soprattutto se riguardano il relazionarsi con personalità e situazioni diverse, che richiedono un approccio innovativo e "fuori dagli schemi”.
Amo la musica perché, come ci dice il Maestro Ezio Bosso, ci insegna ad ascoltare: soprattutto nel mio lavoro, cerco sempre di farlo attivamente e con attenzione, per cogliere preziosi spunti ed insegnamenti che mi arricchiscano personalmente e professionalmente.
Mi piace lavorare in team e in sinergia con gli altri, consapevole del fatto che insieme si va più lontano e si raggiungono obiettivi di qualità.
Mi entusiasma vivere esperienze per le quali mi brillino gli occhi mentre ne parlo, che si tratti di buona cucina, di una conversazione, o di una nuova bottiglia di vino…